«Punta sempre alla luna, mal che vada avrai camminato tra le stelle.» Questo il motto di Federica Casasole che pubblica con Bonaccorso la storia del suo coronavirus come una cronaca di guerra.
Tienimi per mano (… la mia storia con il Covid) di Federica Casasole pubblicato da Bonaccorso Editore è la cronaca della malattia, il Covid 19, che ha colpito con asprezza l’autrice. Il suo, infatti, è stato quello che i medici definiscono long Covid, che oltre al suo fisico ha messo a dura prova anche la sua resistenza psichica. «Sono stanca, stanca fisicamente e stanca di essere stanca. Oggi dovrei dire sono stufa, visto il fuoco che arde nel petto. Domani compio quattro mesi di questo stato covidoso, perché nessuno sa come definirlo, tutto si basa sulla netta distinzione positiva/negativa, ma di come ti senti tu, cioè di come mi sento io e gli altri compagni di sventura, nessuno lo sa» scrive Casasole.
Tienimi per mano è una finestra sulla sua vita, aperta in un momento difficile per la sofferenza provocata dalla malattia, che l’ha costretta a casa per sette lunghi mesi. Federica Casasole affronta tutto con fermezza e determinazione. E con qualcosa in più. Alle eccellenti cure mediche ricevute dal Centro medico post Covid dell’Ospedale Gemelli di Roma, diretto dal prof. Francesco Landi, affianca il potere taumaturgico della scrittura e dell’amore dei suoi cari. Abbiamo di fronte una sognatrice concreta, una donna capace e determinata che a quarant’anni continua a sognare e a inseguire le sue visioni con grande entusiasmo. Il suo motto è: «Punta sempre alla luna, mal che vada avrai camminato tra le stelle».
Federica Casasole è nata a Savigliano, in provincia di Cuneo, dove vive tuttora. Dopo la maturità classica ha conseguito la laurea in Giurisprudenza e il Diploma di specializzazione “Nelle professioni legali”. È dottore di ricerca in Procedura penale e per dieci anni ha lavorato all’Università di Torino, pubblicando diversi articoli in riviste giuridiche e la monografia Le indagini scientifiche nel procedimento penale (2013). Dal 2006 è avvocato e da alcuni anni è docente nella scuola secondaria di secondo grado. È sposata con Vincenzo e ha due bambini: Stefano e Beatrice. Ama viaggiare, crede nella famiglia, nell’amicizia e nei valori della Giustizia e della Legalità. È fermamente convinta che occorra promuovere l’educazione alla Legalità nelle scuole e per questo ha realizzato alcuni progetti con la Scuola primaria. Tienimi per mano è il suo esordio letterario; non sappiamo se sarà una semplice parentesi, in ogni modo, noi de L’altro femminile le auguriamo di realizzare tutti i sogni che sarà capace di immaginare.
Cinzia Inguanta
Foto in alto: Federica Casasole