Speciale 25 novembre 2021. Il report annuale dei centri antiviolenza. L’immaginario collettivo sa chi è la donna oggetto di violenza e chi è il maltrattante?
L’associazione D.i.Re (Donne in Rete contro la violenza) ha pubblicato nel dicembre 2020 il report annuale dei dati rilevati nel corso dell’anno 2019 sulle oltre ventimila donne accolte dai centri antiviolenza della loro rete. I numeri degli interventi rilevati sono in aumento rispetto all’anno 2018. Occorre considerare che la violenza sulle donne è un fenomeno di difficile misurazione perché in buona parte sommerso, ma questa indagine è un valido indicatore degli interventi effettuati, che delinea un fenomeno sul quale è sempre più urgente intervenire.
Esaminando nel dettaglio le informazioni riportate presentiamo un identikit sintetico della donna oggetto di violenza e del maltrattante, che potrebbe anche disattendere l’immaginario collettivo.
- Le forme di violenza sono multiple e di varia natura, la più frequente è quella psicologica, seguita da quella fisica ed economica;
- quasi la metà delle donne vittime di violenza che si sono rivolte a D.i.Re hanno un’età compresa fra i 30 e i 49 anni;
- il 65% delle donne è di origine italiana;
- un terzo delle donne non ha reddito;
- la maggior parte delle donne accolte non ha alcun tipo di disagio e/o dipendenza;
- nel 75% dei casi il maltrattante è il partner o ex partner;
- il maltrattante è prevalentemente italiano, un’età compresa fra i 30 e i 59 anni e ha un lavoro stabile;
- solo il 28% delle donne accolte decide di avviare un percorso giudiziario.
Se volete esaminare il report nel dettaglio, potete consultarlo qui.
Tantissimi i progetti attualmente in corso a opera di D.i.Re per la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere ma anche per la diffusione di buone pratiche. Uno dei più recenti è Never Again contro la persistente vittimizzazione secondaria nel sistema giudiziario, nelle forze dell’ordine e nei media. Interessante anche Differenze riguardante laboratori di educazione di genere nelle scuole medie superiori.
L’Associazione donne in Rete contro la violenza è nata nel 2008. Riunisce ottantaquattro organizzazioni italiane con lo scopo di orientare e rendere visibile il fenomeno della violenza maschile sulle donne. Gestisce oltre cento centri antiviolenza e più di cinquanta case rifugio. Ascolta ogni anno circa ventunomila donne.
Paola Giannò