La segretaria del PD ha rilasciato una lunga interessante intervista, ma i media si sono concentrati solo sul colore del suo golf.
Elly Schlein, segretaria del Pd dalle primarie che si sono svolte lo scorso febbraio, ha rilasciato pochi giorni fa una lunga intervista a Vogue Italia. Dialogando con il giornalista Federico Chiara la capogruppo del Pd ha toccato diversi argomenti interessanti e di grande attualità, commentando anche alcune recenti scelte di governo. Argomenti complessi anche se ben esposti. Sarà forse per questo che l’unica risposta che è finita sotto i riflettori di tutte le maggiori testate giornalistiche è quella più semplice che riguarda il colore dei suoi abiti? «Non capisco niente di abiti, siamo a parlare di idee non di aspetto» ha dichiarato Elly Schlein.
Pare che la dichiarazione che lei si avvalga dei consigli di un’armocromista per scegliere i capi da indossare sia stata recepita come un affronto; a che cosa, non è ben chiaro. Francamente se dovessi apparire in tv o sui giornali tenderei anch’io a presentarmi al meglio, fosse anche solo per una comparsata. Voi no? Pensate che Giorgia Meloni o Matteo Renzi non abbiano dei consulenti per l’immagine?
Ovviamente il punto non è questo. Discutere se il golf di Elly Schlein fosse turchese o ceruleo (come nel famoso film Il diavolo veste Prada) aiuta a far ignorare tutte le altre risposte scaturite dall’intervista, comprese le critiche che ha rivolto al governo in carica. Purtroppo, nel nostro Paese, il fatto che sia una donna rende questo attacco alla sua persona ancora più facile, abituati come siamo a giudicare prima l’aspetto e poi, forse, la sostanza. Coraggio, guardate oltre e sforzatevi di leggere tutta l’intervista, potrebbe valerne la pena, fosse anche solo per poter esprimere una reale opinione in merito.
Erna Corsi
In alto: Elly Schlein (elaborazione grafica della foto di Enrico Brunetti)
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