È roba da uomini. Un talk per discutere di educazione e stereotipi e capire la necessità di cambiare l’una e abbattere gli altri.
Venerdì 23 febbraio alle ore 21:00, presso PrismaLab, si terrà il talk intitolato È roba da uomini. Perché è importante riconoscere ed emanciparsi dalla mascolinità tossica. Sì avete capito bene, si parlerà di emancipazione maschile. La conversazione sarà condotta dalla nostra editrice, Serena Pisaneschi, e Virginia Sanesi, rappresentate di Non Una Di Meno Prato, che dialogheranno con Jacopo Pampiani e Gabriele Lessi, co-fondatori dell’associazione Lui di Livorno.
Argomento centrale sarà l’analisi dell’educazione maschile e di quanto questa debba emanciparsi per il raggiungimento di una effettiva parità di genere. Le differenze sociali tra uomini e donne sono fin troppo evidenti e sono intrinseche in ognunə di noi. Per poter eliminare queste differenze è fondamentale che cambi il modo di vedere se stessə e le cose, abbattendo confini e stereotipi di ogni tipo. La rigidità dell’educazione maschile purtroppo è foriera di quel maschilismo tossico che, poi, porta nella misura estrema ad abusi e violenze. La causa di quei comportamenti abusanti è senz’altro la mentalità con cui la società, direttamente e indirettamente, forma le giovani menti.
Jacopo Pampini e Gabriele Lessi porteranno la loro esperienza con l’associazione, affrontando il tema dell’emancipazione maschile, tema ancora poco conosciuto e sottovalutato. È necessario che gli uomini si emancipino dalle regole che sono state loro imposte e prendano coscienza che stare al mondo più liberi è preferibile allo stare richiusi in gabbie che spesso stanno strette. Un po’ come hanno fatto le donne che, a partire dalla metà del diciannovesimo secolo, hanno deciso di ribellarsi alle loro costrizioni dando vita a una prima forma di femminismo, femminismo che oggi si pone l’obiettivo di lavorare a fianco degli uomini (badate bene, non per gli uomini, ma con gli uomini) per il raggiungimento della parità.
Il talk È roba da uomini è inserito all’interno del calendario degli eventi del Festival Femminista, del quale vi abbiamo parlato qui. La partecipazione è libera e gratuita, sarà trasmessa la diretta sulla nostra pagina facebook.
Foto in alto: di Diva Plavalaguna su Pexels
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