Un libro illustrato adatto non solo a soddisfare la curiosità dei bambini, allo stesso tempo infatti riesce ad affascinare gli adulti.
«La Terra, forse, dovrebbe chiamarsi Mare.» così inizia il volume Il soffio della balena scritto e illustrato da Rossana Bossù, pubblicato dalla casa editrice CAMELOZAMPA a settembre 2023. Finalista al Premio di Letteratura per Ragazze e Ragazzi La Magna Capitana, nella categoria miglior libro 9-11 anni, mette insieme il mondo dei cetacei dal punto di vista biologico e scientifico, con tutto quello che ruota attorno al grande mammifero dal punto di vista mitologico e letterario. Quello che ne esce fuori è un libro illustrato adatto a soddisfare la curiosità dei bambini, ma in grado di affascinare gli adulti.
Il merito di tutto ciò è dell’autrice, Rossana Bossù, che riesce a restituire una descrizione complessa e esaustiva dei cetacei incastrando testi divulgativi (per i quali ha attinto a numerose pubblicazioni scientifiche) e illustrazioni artistiche molto evocative. Anche le parole non se ne rimangono lì in fila una dopo l’altra in modo canonico, ma abbracciano le immagini, si avvolgono e si distendono in tutte le direzioni, con carattere e dimensioni diverse di volta in volta. Il soffio della balena è un volume curato puntualmente sotto ogni aspetto, dalla nitidezza dei testi e delle immagini su fondali colorati (molto spesso blu) alla pesantezza della carta che conferiscono pregio e valore al risultato finale.
Scopriamo subito che i cetacei, i mammiferi più grandi al Mondo, si suddividono in due sottordini: odontoceti e mysticeti, a loro volta composti da molte tipologie, alcune delle quali mai viste nel loro habitat naturale ma studiate solo a seguito dello spiaggiamento di esemplari morti. Lo sapevate che dalla forma e dalle dimensioni del soffio è possibile identificare le varie specie di cetacei? Quello della megattera appare con la poetica forma di un cuore!
Le balene raggiungono dimensioni e peso mastodontici. Questo ha da sempre affascinato gli uomini, dando vita a leggende che le trasformano questi enormi mammiferi in suggestivi e spaventosi mostri marini, animali fantastici che abitano le profondità del mare proprio come le sirene.
Nel capitolo Laggiù soffia! veniamo a conoscenza l’uso che veniva fatto della balena come materia prima. L’olio, ricavato dal grasso, trovava uso come lubrificante dei macchinari, mentre lo spermaceti era utilizzato come fonte luminosa. I fanoni, invece, erano impiegati per realizzare bustini e altri accessori femminili o le molle degli orologi. A causa di tutto ciò si stava impoverendo non solo l’ecosistema marino ma anche quello terrestre, per questo si è reso necessario regolamentare la caccia commerciale che è stata ufficialmente vietata dal 1986.
Rossana Bossù ci guida in un percorso affascinante che ci invita a allargare lo sguardo dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande, dal rigore scientifico alla poesia dei famosi viaggi letterari all’interno della pancia della balena. Mai pensare che un libro per ragazzi non possa arricchire anche gli adulti!
Sara Simoni
In alto: Rossana Bossù – Foto di Barbara Rigon
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