Insieme per raccontare varie forme di R-esistenze tramite presentazioni, bookclub, maratone di parole, bibliomanzie e reading.
Sono nove le case editrici indipendenti che formano la rete R-esistenze: 8tto edizioni, Asterisco edizioni, Astarte Edizioni, Capovolte, Le Assassine, Le Commari edizioni, Le plurali editrice, Oso Melero Edizioni e Settenove.
A compagine prevalentemente femminile queste case editrici si sono unite per valorizzare la propria presenza come imprenditrici nel mondo culturale, in cui spesso sono relegate a ruoli di secondo piano.
«Forse è a questo che serve l’arte, a far vedere i fili nascosti tra le cose e tra le persone.» Michela Murgia.
Il filo che le lega è fatto di parole, storie, curiosità, donne e soggettività dissidenti. La volontà di tesserlo in una rete di supporto nasce dalla voglia di costruire un modo di lavorare diverso, che non sia giocato sulla competizione ma sulla collaborazione, che valorizzi un riconoscimento reciproco e che sappia raccontare varie forme di R-esistenze.
Il progetto vedrà coinvolte tante librerie indipendenti, tassello importantissimo della filiera editoriale, e le istituzioni che decideranno di partecipare all’iniziativa. Ci saranno “due puntate”: la prima tra settembre e novembre 2024, la seconda tra marzo e maggio 2025.
La prima avrà per tema il concetto di identità, attorno a cui ciascuna delle case editrici proporrà un titolo dal proprio catalogo, per esplorarlo da diversi punti di vista, con diverse modalità di scrittura, narrazione, sguardi e possibilità. Il lancio della prima puntata del progetto avverrà nel palinsesto di Flush – Festival di editoria femminista a settembre 2024 a Bologna.
Hanno già aderito venticinque librerie indipendenti in tutta Italia, a cui verrà inviato un kit di promozione composto da adesivi, cartoline e materiale grafico con cui allestire un corner dedicato al progetto, che sia di immediata visibilità e impatto.
Nell’arco temporale della “puntata” verrà sviluppato un programma di eventi dedicati sotto il logo di “R-esistenze – editrici in rete”, che comprenderà presentazioni (di singoli libri o dei vari titoli in dialogo), bookclub, maratone di parole, bibliomanzie e reading.
Prima puntata. Tema: IDENTITÀ, da settembre a novembre 2024
Tutte le identità che viviamo ci rendono unici e uniche, categorizzate, etichettate o meno, ci rendono parte di qualcosa, di una comunità, di un Paese, di un gruppo, del mondo.
Viviamo varie identità: di genere, sessuali, sociali, religiose, culturali e molte altre. La consapevolezza di questa molteplicità ci permette di riconoscere il nostro ruolo nella società. E riconoscere chi siamo è il primo passo per r-esistere a chi reclama l’uniformità.
L’identità chiama la coscienza perché attraversa le memorie collettive segnando la storia. I nostri libri rispecchiano corpo e spirito di diversi punti di vista, ognuno segnato dalla propria identità. Ragionano su questo tema in nove modi diversi, così che ogni persona possa trovare la voce che parla al suo orecchio, che stimola la sua riflessione, che accarezza la sua sensibilità.
I nove titoli proposti
8tto Edizioni: La giraffa non c’entra di Irene Bonino; Asterisco edizioni: Stone butch blues di Leslie Feinberg; Astarte Edizioni: Case di sale di Hala Alyan; Capovolte: Lettere a mia nonna di Djamila Ribeiro; Edizioni Le Assassine: Stai zitta di Eishes Chayil; Le Commari edizioni: Io l’ho amata di Josefina Giglio; Le plurali editrice: Nera con forme di Marianna The Influenza; Oso Melero Edizioni: Il libro antirazzista. 20 lezioni per agire contro il razzismo di Tiffany Jewell; Settenove: The body confidence book. Il libro del corpo e della fiducia in sé di Philippa Diedrichs e Naomi Wilkinson.
Foto in alto: R-esistenze, editrici in rete
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