Immagini che racchiudono sensazioni ed emozioni insieme ai pensieri che hanno evocato. Vi regaliamo il nostro concetto di bellezza.
Il lago di Sorapis è veramente un piccolo angolo di paradiso che si riflette nelle sue acque turchesi. Una perla incastonata nella roccia. Il percorso per arrivare è impervio e ci sono molti tratti esposti che mettono in difficoltà, ma una volta giunti a destinazione lo spettacolo è a dir poco fiabesco. Questo lago viene definito “la lacrima più bella delle Dolomiti” perché il monte Sorapis, il lago di Misurina e il monte Cristallo sono protagonisti di una curiosa leggenda, aspra come le vette e delicata come l’acqua dei ruscelli.
La leggenda narra di un re chiamato Sorapis che aveva una figlia di nome Misurina, una bambina viziata e capricciosa. Misurina desiderava uno specchio magico che potesse rivelare i pensieri delle persone. Il re, per accontentarla, si rivolse alla fata del Monte Cristallo. La fata accettò di dargli lo specchio, ma a una condizione: Sorapis doveva trasformarsi in una montagna per ombreggiare il giardino della fata. Sorapis acconsentì per amore della figlia. Quando Misurina ottenne lo specchio, il padre iniziò a trasformarsi in una montagna ma la figlia, durante la trasformazione, cadde in un crepaccio e le lacrime del padre spettatore di tale disavventura formarono il Lago di Misurina. Sorapis si trasformò nella montagna che oggi porta il suo nome.
Debora Menichetti
Foto in alto: Lago di Sorapis
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