Dedichiamo novembre al tema della violenza contro le donne proponendo le voci di scrittrici e poete di differenti parti del mondo.
Nel 1999 le Nazioni Unite hanno ufficializzato il 25 novembre per celebrare la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. La data è stata scelta per commemorare la vita, e il coraggio di Patria, Maria Teresa e Minerva Mirabal che hanno combattuto per la libertà del loro paese. Vennero soprannominate mariposas, farfalle come il titolo della canzone dedicata a loro che Fiorella Mannoia ha presentato nell’ultima edizione del Festival di Sanremo.
Chiudiamo novembre con uno scritto che la poeta bolognese Beatrice Zerbini ha pubblicato sul suo profilo Facebook proprio un anno fa con una precisazione: «Non è una poesia, solo un piccolo memorandum». E di questo la ringraziamo perché vorremmo che le sue parole venissero esposte in ogni scuola, che la frase conclusiva fosse scritta sui muri, che questo promemoria diventasse virale.
L’ascolto di Impara a dire NO è accompagnato come sempre dall’elaborazione video di Debora Menichetti.
Serena Betti
Foto in alto: Beatrice Zerbini
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Impara a dire NO
Se non vuoi,
impara a dire NO
se non te la senti, se non è il tuo momento,
se la tua risposta è NO, impara a dire NO.
Le persone non si salvano
col baratto della tua volontà,
chi ha bisogno di essere salvato
è in sé che troverà salvezza,
non in un sì strappato.
Se non capisce un NO,
non avrà più nient’altro da capire,
nulla c’è da spiegare, oltre a un NO
c’è solo un NO.
Se è NO,
NO vuol dire NO,
un NO infranto, profanato,
non sarà mai un sì,
sarà un NO non ascoltato.
Se non ascolta non è amore,
se non è libero,
non è amore,
se fa male, non è amore,
se prende a schiaffi, non è amore,
se usa la forza, al posto dell’amore,
è potere, non è amore.
L’amore non è potere,
l’amore è possibilità.