Sabrina Modenini sarà Lucrezia nello spettacolo ambientato ai tempi di Tarquinio il Superbo, su testo e regia di Anna Uberti. Verona Circolo ufficiali di Castelvecchio.
Venerdì 21 febbraio 2025, alle 18, andrà in scena lo spettacolo Io sono Lucrezia, scritto da Anna Uberti. L’evento si svolgerà al Salone d’Onore del Circolo Unificato dell’Esercito di Castelvecchio di Verona. L’ingresso è libero e gratuito.
L’opera è ispirata alla storia della giovane donna romana che si è suicidata dopo aver subito lo stupro da parte di Sesto Tarquinio, figlio di Tarquinio il Superbo, ultimo re di Roma. La vicenda, che risale al 509 a.C., viene narrata la prima volta nel De Repubblica di Cicerone. A quel tempo il problema percepito come grave e imperdonabile era l’offesa arrecata alla famiglia della donna e la mancanza di rispetto per la popolazione da parte di un membro della famiglia reale. Ma cosa era della donna che aveva subito la violenza?

L’autrice vuole sottolineare come gli abusi ai danni delle donne siano stati sottovalutati per molti secoli. Un tema attuale per una rappresentazione teatrale che riporta la donna al centro della vicenda, al centro del palcoscenico, per scuotere le coscienze. Oggi come allora è importante ribadire che un simile atto di violenza arreca un enorme danno fisico ed emotivo a un essere umano e non può in nessun caso essere ridotto ad un’offesa al senso di pudore.
Una prima rappresentazione di Io sono Lucrezia è andata in scena nel marzo dello scorso anno sotto forma di concerto lirico musicato dal maestro Luca Fialdini e con la voce della soprano Giulia Bolcato.
«Questa pièce teatrale nasce solo dopo aver fatto un’incursione nei sentimenti di Lucrezia e si svolge in un lasco di tempo abbastanza breve, quello che separa l’atto violento dal presunto rientro a casa dello sposo.» Anna Uberti
Sul palco saranno presenti Anna Uberti, poetessa, scrittrice, autrice del testo e regista; Elisa Zoppei, poetessa, promotrice culturale; Sabrina Modenini, attrice, nel ruolo di Lucrezia romana; Andrea De Manincor, attore, drammaturgo e direttore artistico di Casa Shakespeare. Le musiche al pianoforte saranno interpretate dal maestro Graziano Guandalini, musicista, compositore e pianista. La serata sarà presentata dal giornalista Claudio Gasparini. Luci e suoni di Marino Pinali, autore e regista dell’APS Art e Salus Verona. Partner dello spettacolo: Viani Assicurazioni, Confimi Apindustria Verona Gruppo Donne, Progetto Quid, Poliedrico Magazine, Dhub, Lions Club Verona Gallieno.
Il sipario si apre nella stanza nuziale di Lucrezia dove la donna è in lacrime, rannicchiata su se stessa accanto al letto disfatto. Lucrezia si racconta, in un modo nuovo di vivere la storia, di vivere questa storia.
Erna Corsi
Foto in alto: Anna Uberti – di Leonardo Ferri
© RIPRODUZIONE RISERVATA