A grande richiesta, tornano i consigli per l’estate della redazione de L’Altro Femminile, donne oltre il consueto. Enjoy!
Anche se le ferie sono ancora lontane, e quest’anno anche poco certe per quanto riguarda partenze e destinazioni, non vuol dire che non sia estate. La stagione dell’ozio e dei ritmi più lenti non può che essere l’occasione per recuperare il tempo perso dietro alle mille incombenze quotidiane.
Nel caso dovessi restare a casa avrei già pronto nel cassetto un elenco di gite fuori porta, libri da leggere, film da vedere e altre cosette, e di sicuro non avrò modo di annoiarmi. Se aggiungiamo la fortuna di vivere in una città come Firenze e con le meraviglie che offre la Toscana il gioco è fatto. Vediamo ora se riesco a fare una top ten scegliendo le migliori alternative.
In cima alla lista metterei sicuramente una giornata al mare, magari al Parco della Sterpaia. È troppo tempo che non passo da quelle parti, il mare è stupendo, la spiaggia è sabbiosa e ha alle spalle la pineta dove rifugiarsi nelle ore più calde, magari cullati dal vento su una bella amaca. Uno spritz al tramonto per concludere non sarebbe affatto un’idea malvagia.
Fra i film che mi sono persa quest’inverno c’è Io capitano di Matteo Garrone. La pellicola è stata pluripremiata in più manifestazioni; la tematica che affronta è importante e credo che rappresenti un’ottima occasione per una serata in una delle tante arene estive sotto le stelle.
Prima del cinema non sarebbe male una passeggiata nel centro di Firenze, magari in Oltrarno dove i locali per mangiare qualcosa non mancano. Potrei approfittarne per andare finalmente a salutare l’amica Natascia e il marito Leonardo che hanno appena inaugurato un nuovo secondo spazio espositivo del loro Fatacadabra in via Santa Monaca 11 rosso a Firenze. Bisogna che ci passi in tutti i modi! Lo sapete che i numeri civici rossi furono istituiti agli inizi del ‘900 dall’amministrazione comunale di allora, che decise di distinguere gli ingressi delle abitazioni civili da quelli delle attività commerciali?
Per quanto riguarda il teatro, ma non solo, un’occasione da non perdere è la sesta edizione del Periferico Festival. Spiagge urbane a cielo aperto che da giugno a settembre propone spettacoli di prosa, musica, danza, laboratori per bambini, mostre e molto altro, in un’ottica di connessione tra rigenerazione urbana e cultura del territorio. Tutti gli eventi, che avranno luogo nel cortile del Teatro delle Spiagge e nei cortili dei condomini delle Piagge, saranno a ingresso gratuito. Ovviamente sempre se siete a Firenze!
Se dalla periferia abbiamo voglia di spostarci in pieno centro storico non posso non suggervi di passare dalla mostra fotografica Lo sguardo del viandante che Lucia Baldini ha di recente inaugurato presso l’Antica Canonica di San Giovanni, proprio nei pressi dell’ingresso della cattedrale fiorentina. Avete tempo fino al 31 ottobre, fossi in voi non mi farei scappare l’occasione.
Un altro film che mi sono persa e vorrei recuperare è A Chiara, pellicola del 2021 del regista Jonas Carpignano con la quale una giovanissima Swamy Rotolo ha vinto il David di Donatello come miglior attrice protagonista nel 2022. Nel frattempo non perdetevi il video della sua premiazione.
Ci sono tanti libri che attendono sul mio comodino e Donne in viaggio di Lucie Azema sembra che qualcuno l’abbia scelto apposta per me. La quarta di copertina riporta: «A tutte le viaggiatrici, esploratrici, scopritrici, che non si farebbero così tante domande se fossero uomini. Questo libro è stato scritto per non portarselo mai dietro dopo averlo letto.» Forse chi me lo ha regalato un pochino mi conosce.
Quest’estate vorrei anche tornare ad Anghiari, in provincia di Arezzo, che si affaccia sul meraviglioso scenario dell’Alta Valle del Tevere. Le sue piazzette e vicoli stretti ospitano botteghe artigiane, antiquarie e laboratori di restauro del mobile e tutto il centro storico offre ad ogni angolo scorci e prospettive mozzafiato. Ad Anghiari ha sede anche la Libera Università dell’autobiografia e nel mese di settembre si terrà il Festival dell’autobiografia organizzato dall’associazione fondata da Duccio Demetrio.
Sempre in attesa sul mio fantomatico comodino spicca Potere alle parole di Vera Gheno. Come riporta la quarta di copertina, «ognuno di noi è le parole che sceglie: conoscerne il significato e saperle usare nel modo giusto e al momento giusto ci dà un potere enorme, forse il più grande di tutti.» L’essere umano vive di parole, occorre saperle usare bene, o almeno provare a fare del nostro meglio.
Per concludere, se le nove proposte della mia top ten non vi avessero soddisfatto, nel programma dell’Estate Fiorentina troverete sicuramente qualcosa di interessante, d’altronde (modestia a parte) non si tratta forse della città più bella del mondo?
Paola Giannò
In alto: Foto di Silvana Jaulus
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