A grande richiesta, tornano i consigli per l’estate della redazione de L’Altro Femminile, donne oltre il consueto. Enjoy!
«Praticate gentilezza a casaccio e atti di bellezza privi di senso.» Trovai queste parole in un articolo oltre vent’anni fa e diventarono il mio mantra. Anne Herbert (sì, l’autrice è una donna) le scrisse nel 1982 su una tovaglietta di carta, in un ristorante in California. Un vicino di tavolo le notò e da allora hanno fatto il giro del mondo. Nella sua semplicità, questa frase è straordinariamente rivoluzionaria e una bellissima ricetta: contrastare la violenza dilagante e creare un benefico effetto a catena con piccoli gesti di gentilezza e bellezza. I miei consigli per l’estate 2024 prendono spunto da queste parole.
Una rivoluzione gentile di Dacia Maraini, BUR 1999. È la raccolta di articoli su argomenti diversi che la scrittrice ha pubblicato in vari quotidiani. Il loro comune denominatore è proprio la gentilezza, che per Maraini è il vero antidoto all’odio. Molti riguardano, ovviamente, il mondo femminile: diritti, maternità, stupri, femminicidi. C’è tanta strada da fare ancora per le donne e per questo è necessario cambiare la mentalità di una società ancora fortemente patriarcale.
La gentilezza che cambia le relazioni di Lorenzo Canuti e Anna Maria Palma. Cura, ascolto e gentilezza sono una linfa vitale che aiuta le relazioni perché, come ci ricordano glə autorə, nei prossimi anni la maggiore sfida evolutiva che ci attende sarà proprio osare la gentilezza dell’esistere.
Gli albi sono una lettura piacevole e istruttiva non solo per ə piccolə lettorə. La grande fabbrica delle parole è una favola moderna scritta e illustrata da Valeria Docampo e Agnés de Lestrade. È ambientata in uno strano paese dove le persone parlano poco perché per poter pronunciare le parole bisogna comprarle e inghiottirle, così i più ricchi sono avvantaggiati. La trama tenera e profonda va direttamente al cuore.
GGG Il grande gigante gentile, uno dei libri di di Rohal Dahl che amo di più. Racconta le avventure dell’orfanella Sofia e del suo amico gigante cacciatore di sogni che, unico a essere amico degli uomini, viene bullizzato dagli altri giganti. Steven Spielberg ne ha fatto un adattamento cinematografico, ma gli effetti speciali hanno privato il film dell’incanto e della magia di cui è pervaso il testo.
Burabacio in piemontese significa scarabocchio ed è il nome che Sabrina Ferrero usa per firmare le sue illustrazioni, i libri e gli activity book. Uno di questi ha subito attirato la mia attenzione. Sii gentile è un albo, ma è anche un bellissimo progetto: attraverso i social, Ferrero diffonde spunti di gentilezza e cose belle per rendere il mondo un posto più ospitale.
Dall’incontro di Sabrina Ferrero con Lavinia Costantino, insegnante di mindfulness, è nato Saluti gentili, un progetto gratuito che diffonde la gentilezza come pratica di attivismo sostenibile attraverso cartoline piene di consigli preziosi e meditazioni.
La gentilezza è al centro della trama di Wonder. Julia Roberts e Owen Wilson sono i genitori di Auggie, affetto da una malattia rara, che affronta il mondo reale con un casco da astronauta finché non inizia a frequentare la scuola pubblica. Auggie, nonostante la sua malattia, riuscirà a farsi voler bene. Il film si chiude con un appello intenso e di grande valore.
Lorenza Gentile, con il suo Tutto il bello che ci aspetta, è il perfetto trait d’union tra gentilezza e bellezza. La giovane scrittrice, che con Le piccole libertà è salita sul podio della trentesima edizione del Premio Fiesole narrativa under 40, in questo libro appena uscito ci racconta la storia di una donna che accetta le sfide e gli imprevisti. Un romanzo che ci ricorda quanto sia importante prenderci cura di noi e rallentare.
Qualche anno fa Serena Dandini ha pubblicato Il catalogo delle donne valorose, un omaggio alle donne che hanno lasciato un segno importante nella storia e che, nonostante l’apporto sociale, culturale, artistico, scientifico, non hanno avuto il riconoscimento che meritavano. Sei di queste donne sono state scelte per il programma andato in onda nel 2019 su Sky Arte, Valorose.
Gli episodi sono stati trasmessi in giugno in una puntata unica: due ore di grande bellezza e nutrimento. Dandini, con il suo stile inconfondibile, ci fa conoscere Nelly Bly, reporter, Alice Guy, la prima regista della storia, la ballerina Anna Pavlova, Cristina Belgioioso, patriota e giornalista e Vanessa Bell, artista, che con la sorella Virginia Woolf prese parte al Bloomsbury Group. Per ogni “valorosa” un’ospite speciale accompagna la conduttrice nella presentazione. Michela Murgia ci ha raccontato Grazia Deledda.
Per chiudere “in bellezza” auguro a tuttə una buona estate sulle note della Suite bergamasque- Claire de lune di Debussy, eseguita al pianoforte da Hélène Grimaud.
Serena Betti
Foto in alto: foto di Silvana Jaulus
©RIPRODUZIONE RISERVATA