Viene ricordata come la principessa della poesia francese; Proust la definì: «una madame capace di riflettere l’universo.»
Anne de Noailles è ricordata come una delle poete francesi più interessanti e produttive. Pubblicò dozzine di libri di poesie e, grazie al suo straordinario talento, divenne la prima donna cavaliere della Legione d’Onore. Il suo ricco linguaggio metaforico le valse, nel 1921 il Gran premio di letteratura dell’Accademia francese. In seguito fu nominata membro onorario dell’Accademia reale del Belgio. A testimonianza del suo impatto sulla letteratura, l’Académie Française nel 1994 istituì il Prix Anna de Noailles destinato a una donna di lettere; premio annuale ancora oggi in vigore. La sua poesia romantica continua ancora oggi a suscitare l’interesse non solo in Francia, ma in tutto il mondo.
Nacque a Parigi nel 1876 da una nobile famiglia rumena ben introdotta nei circoli dell’alta società. A 21 anni sposò il Conte Mathieu de Noailles. Insieme, divennero protagonisti della vita culturale parigina. Il loro salotto divenne uno dei più rinomati della capitale, frequentato da figure di spicco come Edmond Rostand, Colette, Jean Cocteau, Maurice Barrès, Marcel Proust e Paul Valéry. La contessa era ammirata per la sua classe, il fascino e il talento poetico tanto da rappresentare «un fenomeno luminoso della letteratura francese.»
Fu musa ispiratrice di pittori e scrittori. Il poeta Edmond Jalou la descrisse così: «Con il suo viso spento che ricorda i fiori sul marmo, con i suoi grandi occhi di fuoco, […], con il suo sguardo suadente e voce pura, ovunque entrasse, Madame de Noailles avrebbe conquistato immediatamente il cuore di tutti. E quando parlava, la sua voce alta, sfumata, quasi penetrante, catturava rapidamente l’attenzione di tutti con la sua autorità imponente e indiscutibile.»
Il suo primo libro di poesie, Le coeur innombrable, pubblicato nel 1901, riscosse un successo immediato rivelando la sua un’anima dolce e malinconica, profondamente innamorata della vita e della natura. La sua produzione poetica ha incantato generazioni di lettorə e il suo messaggio universale continua a ispirare ancora oggi, rendendo Anna de Noailles una voce senza tempo nella letteratura mondiale.
Per La poesia nel dì di domenica, Serena Betti legge per noi una tra le sue opere più rappresentative. La vita è permanente sorpresa!… celebra l’intensità e la meraviglia dell’esistenza, in cui ogni momento si rivela come un dono inatteso. Buon ascolto.
Debora Menichetti
Foto in alto: Anna de Noailles
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La vita è permanente sorpresa!…
La vita è permanente sorpresa!
L’amore di sé, qualunque cosa si dica!
La forza di essere, sempre più grande,
La prima tra gli uguali.
La vanità per il viso,
Per il seno, i ginocchi, le mani,
Tutto il delicato paesaggio umano!
L’orgoglio che abbiamo di noi,
Segretamente. L’onore fisico,
Questa musica interiore
Attraverso la quale andiamo, e inoltre
La terra vuota, il capestro, il pozzo,
Dove a fatica cerca la morte
Il corpo ebbro di eternità.
– E l’offesa del cessare di essere,
Peggio anche dello stesso non essere!
(Traduzione di Paolo Statuti)