Dalle Collezioni d’Arte e di Storia della Fondazione Cassa di Risparmio una mostra dedicate alle artiste a Bologna nel Novecento.
Fino all’11 giugno 2023 sarà visitabile a Bologna presso Casa Saraceni (via Farini 15) “Arte al femminile”. Artiste a Bologna nel Novecento. La mostra a cura di Angelo Mazza con la collaborazione di Benedetta Basevi e Mirko Nottoli vede esposte quasi sessanta opere appartenenti a oltre venti pittrici attive a Bologna nel corso del Novecento, che contribuirono in misura significativa allo sviluppo dell’arte in Emilia e alla vitalità delle Accademie.
Nel Novecento le artiste qui rappresentate frequentano liberamente gli istituti pubblici e gli atelier dei maestri e avviano una carriera autonoma. A seconda della personale sensibilità aderiscono al tradizionalismo dell’Accademia di Belle Arti di Bologna dove insegnano – oltre a Giorgio Morandi, Virgilio Guidi e Augusto Majani – anche Alfredo Protti, Ferruccio Giacomelli e Giovanni Romagnoli all’insegna di un postimpressionismo intimo e raffinato, oppure partecipano con passione alle nuove tendenze dell’Informale e infine alla corrente dell’Ultimo Naturalismo che vede l’ideologo in Francesco Arcangeli.
Dalle Collezioni d’Arte e di Storia della Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna in mostra le opere di: Bianca Rosa Arcangeli, Pinuccia Bernardoni, Lea Colliva, Dina Pagan de’ Paganis, Letizia Lucchetti, Norma Mascellani, Giulia Mantasia, Gina Negrini, Maria Ogier, Maria Petroni, Lidia Puglioli, Elisabetta Sirani, Sabrina Torelli, Maria Emilia Vitali.
L’ingresso all’esposizione “Arte al femminile”. Artiste a Bologna nel Novecento è libero.
Pieghevole mostra Arte al femminile.
Cinzia Inguanta
Foto in alto: Maria Luisa Petroni, Senza titolo (ritratto di donna), 1955
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