A grande richiesta, tornano i consigli per l’estate della redazione de L’Altro Femminile, donne oltre il consueto. Enjoy!
Da oggi ha inizio l’estate e nei prossimi mesi alcuni impegni, non certo tutti, verranno messi in pausa. Perché non approfittare dell’occasione per recuperare quello che avrei voluto fare nei mesi scorsi e che, mannaggia al tempo tiranno, non sono riuscita a infilare nella fitta agenda quotidiana? Vedremo poi a fine estate se e quali dei miei obiettivi sarò riuscita a raggiungere.
- In cima alla lista c’è sicuramente la lettura di Dieci tazze a colazione di Irene Renei pubblicato da Altrevoci edizioni a fine 2022. Una storia di vita vera nel mondo dell’accoglienza e dell’affido familiare che non posso certo lasciarmi sfuggire. Non conoscevo l’autrice ma qualcuna che mi conosce bene mi ha segnalato un suo post e non posso che ringraziarla.
- Fra i film che l’inverno scorso avrei voluto vedere al cinema c’è The Wale. Il protagonista è Brendan Fraser nei panni di un professore di inglese gravemente obeso e solitario che tiene corsi di scrittura universitari in videoconferenza, ma senza mai attivare la webcam per non mostrare il suo aspetto fisico agli studenti. Sarà un’ottima occasione per una serata estiva in un cinema all’aperto!
- Del premio Nobel per la letteratura 2022 Annie Ernaux ho letto solo L’evento, devo assolutamente correre ai ripari e inizierò da La donna gelata, che sembra rappresenti un’analisi dell’istituzione matrimoniale che non ha uguali nella letteratura contemporanea. Sono curiosa!
- Curiosando nella libreria di mia mamma ho scovato una vecchia e polverosa edizione di Nessuno torna indietro di Alba De Céspedes. È la storia di otto studentesse fuori sede di un collegio romano ambientata tra l’autunno del 1934 e l’estate del 1936. Un romanzo che rompe l’immaginario femminile dell’epoca di una delle grandi voci letterarie dimenticate del Novecento. Da non perdere!
- Self-made: la vita di Madam C. J. Walker è una miniserie televisiva di Netflix che la nostra Sara Simoni ci aveva suggerito nella sua top ten estiva dello scorso anno. Non sono riuscita a vederla e ora potrebbe essere il momento giusto per recuperare.
- Per rigenerarsi dalle fatiche invernali una bella gita fuori porta non può certo mancare e vorrei tanto tornare a visitare Bagno Vignoni, in provincia di Siena e precisamente in Val d’Orcia, con la sua meravigliosa piscina di acque termali utilizzate fin dall’epoca romana. Ricordo anche un meraviglioso localino di fronte all’ingresso delle terme dove gustarsi un bel tagliere con aggiunta di un calice di buon vino.
- Fra le tante donne della cinquina del Premio Strega la nostra Erna Corsi ha recensito Dove non mi hai portata di Maria Grazia Calandrone edito da Einaudi nel 2022. Chi un pochino mi conosce sa che una storia che parla di adozione non può certo scapparmi.
- Per sfuggire alla calura estiva un’altra gita fuori porta potrebbe portarmi verso le foreste casentinesi a camminare nei boschi dell’Eremo di Camaldoli o di quello de La Verna. La nostra cucciola a quattro zampe apprezzerà sicuramente e a noi un po’ di tranquillità non dispiace, anzi!
- In questa estate piuttosto casalinga e poco viaggiatrice come al solito credo anche che approfitterò dei tanti appuntamenti del programma dell’Estate Fiorentina. Musica, cinema, poesia e libri non mancano, sarebbe un peccato non approfittarne.
- Per concludere in bellezza e considerando che non di sola cultura vive l’uomo e manco la donna, credo che per sconfiggere la calura il miglior consiglio sia sicuramente di abolire l’abitudine di mettersi ai fornelli, ma di approfittare di belle e lunghe passeggiate serali lungo l’Arno con relativa sosta nei tanti locali estivi con somma gioia del nostro palato. Non c’è che l’imbarazzo della scelta!
Paola Giannò
In alto: Foto di Aram Sabah su Pexels
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